sabato 30 dicembre 2017

Dono di Natale orsetti

Ho sempre dato particolare importanza ai regalini da portare a casa, cercando il più possibile di stillare nei bimbi il piacere di donare e non solo ricevere e far provare quella sensazione di orgoglio di poter regalare una cosa creata interamente dalle proprie mani. Non tutto si deve comprare e procura ancora più soddisfazione se è fatto a mano!
UN PORTAPOSATE PER LA TAVOLA NATALIZIA! 
 I passaggi per creare lo scarpone:
Iniziare punteggiado la soletta da mettere sotto, con cartoncino nero
Tagliare e comporre la bottiglia di plastica come supporto interno 
(Unica cosa fatta dall'insegnante)
I bambini intanto tagliano le striscioline di scotex
Con colla vinavil iniziano ad attaccare lo scotex e ricoprire interamente la bottiglia/scarpone.

Quando tutto è coperto di bianco lo si lascia asciugare almeno 3 giorni, poi si inizia a colorare
Si mette la colla intorno al bordo per attaccare 
il materiale bianco : stoffa, cotone o quello che di bianco si ha a disposizione (nel nostro caso una imbottitura interna)
Solo alla fine un altro piccolo aiuto dell'insegnante per attaccare le decorazioni finali con pistola a caldo 
Pronti per essere donati

Il biglietto riprende un paesaggio invernale che gli orsetti hanno creato da soli
È stato un piacere vedere che alcuni bambini si sono ricordati il lavoro sulla prospettiva fatto in precedenza e lo hanno riapplicato a questo lavoro

domenica 17 dicembre 2017

8 Dicembre

In occasione della festa dell'otto di dicembre, la proloco di Cetona, ha portato in piazza un grande albero e ha chiesto alle scuole di partecipare agli addobbi. Abbiamo accolto con gioia la proposta e ci siamo subito messi al lavoro.
I bambini di 5 anni hanno incollato internamente le bottiglie e poi riempite con stelle e brillantini.
In un secondo momento le hanno colorate con i colori a vetro.
Un altro lavoro ha impegnato i bambini nella ricerca dell'alfabeto del Natale: 
A come  Abete  
 R come Renna   
S come Stella....
Gli orsetti hanno decorato le palline con la tecnica di Tullet (pregrafismo)
Nel retro della pallina i bambini hanno scritto ...
E infine il tutto è stato plastificato!

I puffetti, con tecnica simile, hanno creato le palline per l'albero, con finta neve e brillantini rossi.
Mentre i fiorellini hanno fatto delle fantastiche palline in stoffa con l'impronta della loro manina

Gran finale:
I bambini in piazza con i propri genitori hanno addobbato l'albero.


Accensione dell'albero.

Per I bambini è stato importante partecipare a questa iniziativa perché li ha fatti sentire parte della creazione di qualcosa per il paese e soprattutto in piazza c'è appeso a quell'albero un pezzetto di sé.

domenica 3 dicembre 2017

La mia faccia (3anni)

"Vado al mercato prendo due uva, mezzo formaggino, una banana, faccio il giro della piazza ed ecco la tua faccia."
Quale miglior modo per conoscere sé stessi se non usare uno specchio per guardarsi!
 Si guarda, si vede bello, sorride e commenta, inizia a disegnare un rotondo,
Gioca a far apparire e sparire la propria immagine 
Lei ci fa le smorfie, deve decidere come disegnare la bocca.
Che colore sono i miei occhi????
Be' direi che sono degli autoritratti da Autore!!!!

giovedì 30 novembre 2017

Verticale/orizzontale

I fiorellini oggi usano le dita, in particolar modo il dito indice. È importante avviare i piccoli alla corretta impugnatura, per evitare di consolidare posture errate.
Sciogliere man mano le dita, per far sì che il bambino abbandoni sempre più la tipica "presa a pugno" ;
colorare con l'indice è una attività propedeutica proprio per raggiungere tali obiettivi.
Ma l'attività nasconde anche altro!!!
In sezione i bimbi hanno giocato col corpo, in piedi e sdraiati. 
Verticali e orizzontali. 
Ma sul foglio cosa vogliono dire queste due parole?
I bambini sperimentano il colore blu e cominciano a tracciare dei segni in verticale
Poi con il verde seguono le linee in orizzontale 
Dei veri ARTISTI in LiNEA!!!


mercoledì 29 novembre 2017

PROGETTO INGLESE

Anche quest'anno, grazie al comune di Cetona, abbiamo la fortuna di avere per i bambini dell'infanzia di 3/4/5 anni, il progetto inglese.
Il FORMAT NARRATIVO è un modello psicolinguistico per l’insegnamento delle lingue ai bambini dagli 1 agli 11 anni.

I BAMBINI INDOSSANO LA MAGLIETTA:
entrano così nel mondo magico dove si parla SOLO in inglese.
SI CONTA IN INGLESE: ONE  TWO THREE... TEN.. PLIN SI APRONO GLI OCCHI

Il gruppo insieme alla teacher, racconta e drammatizza con i gesti la storia.
I bambini ripetono le frasi pronunciate dall'insegnante attuando il metodo su cui si forma il FORMAT : una lingua perché sia appresa va ripetuta senza traduzione né correzioni.
Poi ci sediamo e guardiamo il video della stessa storia in modo da associare gesti, parole e suoni, alle immagini.
Infine sempre la stessa storia si ripete con immagini fisse, su un meraviglioso e colorato librino,  per rinforzare, attraverso l'ascolto, le parole sentite in precedenza

SI CONTA AL CONTRARIO TEN, NINE,  EIGHT..
ONE... PLIN SI APRONO GLI OCCHI SI TOLGONO LE MAGLIETTE E SI PUÒ RIPARLARE IN ITALIANO.

La Teacher ci lascia da colorare ogni volta una parte della storia raccontata, rigorosamente in inglese, spiega loro quali colori usare:
orange, pink, yellow, Green. ......

Il progetto può continuare anche a casa con l'acquisto del kit personale contenente cd, Dvd,  librini e maglietta 

martedì 28 novembre 2017

Giocare con le forme

Le nostre nonne avrebbero detto:
"arriva un bastimento carico carico di.... FORME!"
I puffetti iniziano con un un po' di pregrafismo ripassando le forme
Triangolo, rettangolo, quadrato, cerchio, grandi e piccoli.
I bambini ritagliano e posizionano la figura al posto giusto.
E solo quando il carico è pronto,  il camion può partire!

lunedì 27 novembre 2017

Conoscere la lettera U all'infanzia

IL PERCORSO PRECEDENTE:
Con la "A" siamo stati nel bosco insieme a riccio, scoiattolo, volpe, orsetto... e l'intruso era polipaccio.
Poi la A si distruggeva e si trasformava in tante alghe "i"  , siamo stati negli abIssI con squalo, polpo, pesce e l'intruso la volpe.
Le alghe "i" cadevano e diventavano "E" .
La storia, ci aveva poi portati in un meraviglioso prato con tutti i fiori sdraiati a forma di E,
ad accoglierci c'erano farfalline, lumachine, formiche, coccinelle e l'intruso era il lupo.

OGGI ANDIAMO IN FATTORIA!!!!
Mucca, cavallo, pecora,maiale,gallo e tanti altri ... la rana e la papera del laghetto, jeck e Jerry i due cagnolini, bianchino il topolino, e Titta la gattina .... l'intruso la renna.
Inizialmente la storia racconta la vita degli animali della fattoria ma, stanchi di svolgere i loro compiti, diventano tristi.
La renna che dal polo  sente le loro lamentele e dispiaceri corre in loro aiuto. 
Porta tutti gli animali nel prato vicino, quello dove ancora c'erano i fiori a forma di E, che per non perdersi si erano presi per mano formando una U.
Gli animali cominciano a entrare nelle U ma non sanno che farci e la renna dice loro:
Uuuuuuuuuuuuuuuu ma non avete mai saltato la corda??? Si vede che siete proprio animali del giorno d'oggi!!!
La renna insegna loro come saltare la corda e gli animali tornano alla fattoria felici di aver imparato un nuovo gioco.
I bambini con i burattini drammatizzano la storia
Provano anche loro a saltare, ma che difficoltà!!!
🤗🤗🤗🤗🤗
A qualcuno riesce!!!
Sul foglio i bambini scrivono la U e con colla e scovolini creano e incollano la lettera
La nostra avventura non finisce qui, perché al burattino cavallo, che piace più galoppare in tondo che saltare la corda, ha creato per terra....
Ma questo ve lo racconterò la prossima volta 😉

giovedì 23 novembre 2017

Albero di sale

L'attività si è svolta con i 3 anni e i 5 anni in due momenti e con un differente percorso per arrivare  comunque a raggiungere degli obiettivi in comune.
Con i fiorellini siamo partiti consegnando il sale, ne abbiamo osservato le caratteristiche, il colore e il sapore
Poi con un pennello e colla abbiamo creato delle piccole palline nel foglio e versato sopra il sale
Consegnato loro colore e contagocce, parte l'esperimento
I bambini imparano ad usare con le due dita un oggetto diverso dal solito (motricità fine, coordinazione e attenzione nel movimento per far uscire le gocce e non schizzare troppo, movimento di apri e chiudi delle due dita opposte) Mentre cadono le gocce nel sale osservano la magia di come si espande il colore.
Aggiungiamo poi il tronco in cartoncino
L'erba con la carta velina
e i rami con il pennarello


Per gli orsetti di 5 anni il procedimento è stato ovviamente un pò più complesso e in piena autonomia 
Costruzione del proprio albero
Colla e sale
E via a sgocciolare il colore
È affascinante vedere come il sale assorbe il colore e si allarga a ogni goccia
Infine erba e cielo e il nostro albero Carletto è pronto!