Conoscere la lettera i all'infanzia

Continua il nostro viaggio alla scoperta delle vocali e dopo il bosco delle 100 A, dove polipaccio le aveva distrutte, trasformandole in i, ecco giungere negli abIssI.
Il burattino polipo, nel ruolo di personaggio buono perché tornato nel suo habitat, lo squalo e la tartaruga nuotano gioisi fra le alghe in fondo al mare a forma di i.

Ma a un certo punto, la volpe
(personaggio del bosco) e
mostro blu
(personaggio fantastico)
 decidono di rompere la tranquillità distruggendo le alghe  ma,  nel cadere, si trasformano in E

Grande stupore da parte degli animali che alla fine, invece di arrabbiarsi, decidono di dare una festa per l'inaspettata scoperta.
L'unico modo per festeggiare sott'acqua è quello di.... creare bolle d'aria!!!
Consegnate luuuunghe cannucce e palline di polistirolo, i bambini soffiano camminando fra le alghe.

Il tutto si svolge a ritmo di un tamburo speciale contenente sabbiolina che riproduce il rumore del mare.
Allo stop del suono, i bambini, con fili e calamite devono pescare solo pesci e immagini con la lettera i mentre le altre vanno ributtate in mare.

Infine sul foglio creiamo intorno alle i il percorso fatto con il corpo

Obiettivi :
Coordinazione motoria
Controllo dell'apparato respiratorio
Drammatizzazione
Differenziazione fra elementi reali e fantastici
Pregrafismo e sviluppo della mobilità del polso
Approccio con le vocali

Il prossimo appuntamento la lettera E

Autunno con i 5 anni

Iniziamo con lo sfondo fatto con gli acquarelli e tre tipi di verdi. I bambini creano sfumature e imparano a dosare la quantità di acqua da usare sul foglio.

Mentre lo sfondo asciuga da una parte, prendiamo le ciotole e mettiamo colla e schiuma da barba, i bambini guardano incuriositi, annusano e commentano fra loro.

Aggiungiamo qualche goccia di colore che ci ricorda l'autunno

 e mischiamo il tutto.

Posizioniamo il composto ottenuto, sulle foglie che abbiamo raccolto

A come autunno.....
nella schiuma rimasta scriviamo la lettera A

 Lasciamo asciugare

Attacchiamo le foglie nello sfondo e scriviamo la nostra A di autunno.

Autunno con i 4 anni

È  importante prima di lavorare in classe osservare la natura, viverla per conoscerla, toccarla per viverla.

I puffetti escono in passeggiata ai giardini e raccolgono un pò di foglie, osservano e toccano gli alberi.

Radici, tronco, rami e chioma

Vengono utilizzate più tecniche per far conoscere ai bambini i diversi materiali che hanno a disposizione e per dare una maggiore differenziazione fra le varie parti dell'albero.

   Matite per il tronco 

 Tempera per i rami

Foglie vere incollate per la chioma

 e pastelli a cera per il cielo

Autunno con i 3 anni

Attività con i fiorellini di 3 anni:

settimana scorsa i bambini hanno fatto una passeggiata ai giardini, hanno osservato e toccato gli alberi e le foglie, hanno visto il colore di quelle ancora attaccate e quelle invece cadute a terra.

Tornati a scuola, con la tempera marrore, ecco creare un meraviglioso tronco.

Consegnata poi,una scatola di foglie miste fustellate  con la carta, i bambini hanno scelto solo quelle verdi per attaccarle in alto.

Le foglie marroni e gialle cadute dall'albero,

le hanno attaccate in basso.

-Conoscenza e discriminazione dei colori autunnali.

-Primi concetti tipologici alto/basso

Conoscere la lettera A all'infanzia

Drammatizzazione con i burattini,
 i protagonisti sono gli animali del bosco e un cattivissimo polipaccio del mare.
(Differenziazione degli animali e dei loro habitat di appartenenza)

Nel bosco delle "100 A", chiamato così perché tutti gli alberi sono a forma di A, vivono felici scoiattoli, volpi, orsetti, ricci ecc...
Ma un brutto giorno..... arriva un polipaccio e inizia a distruggere tutte le A, trasformandole in i.

Gli animali impauriti si fanno coraggio e al grido "l'unione fa la forza" si prendono per mano scacciando via il polipaccio.
Felici e contenti decidono  di dare una festa e fra gli alberi delle 100 A iniziano a far rotolare noci, barattoli di miele e frutta .......
(Coordinazione e controllo motorio)

Al suono del tamburo tutti i bambini si fermano e raccolgono sotto ai coni (finti alberi)
una carta con immagini.
I vincitori: coloro che trovano le immagini che iniziano con la lettera A

Al tavolo esercitiamo la mano e il polso.
Dato un foglio con varie A e una I.
Ripassare le lettere.
Creare un percorso con il pennarello,
girare intorno le A ed eliminare la I con una x.

Il giorno dopo, Fase 2:

Drammatizzazione con i burattini, la storia racconta di una principessa Gelsomina a cui la brutta strega ha tolto la vista.
La fanciulla vuole tanto imparare a leggere e il saggio Re con l'aiuto di uno strumento a punta, punteggia per lei la lettera A, così da poter far toccare alla figlia con le dita,la forma della lettera.

E anche noi punteggiamo e col dito ripassiamo.
Per fortuna il cavaliere trova la stregaccia malefica e annulla l'incantesimo. Gelsomina torna a vedere ma nel frattempo aveva imparato diverse lettere.
Tutto è bene ciò che finisce bene!!!!

L'importanza delle ritualità

I "rituali" sono sequenze comportamentali consolidate o acquisite inconsapevolmente,
che si ripetono sempre allo stesso modo.
La loro regolarità, rappresenta una struttura affidabile su cui si basa la vita stessa dei bambini.
Il rito è un modo di posizionarsi nello spazio e nel tempo.

Pratiche che segnano momenti importanti della vita.

Ogni giorno i bambini  fanno molte esperienze nuove, stupefacenti e imprevedibili, che devono essere registrate e rielaborate.

Al contrario, i rituali sono pause abitudinarie, familiari, una specie di oasi di pace in un mondo che per i bambini è ancora molto imponderabile.

Sono pause  che egli può pregustare con certezza, gli danno sicurezza e rappresentano un punto fermo .

In ogni sezione diamo molta attenzione a questi momenti.
Colazione, bagno, cerchio magico, le presenze                             e il calendario.

Il calendario si differenzia per età
Solo la settimana per i 3 anni
La settimana e i giorni per i 4
La settimana i giorni e i mesi per i 5

Intorno le 10.00/10.30 iniziano tutte le attività

Primo giorno di scuola

ACCOGLIENZA:

È importante la capacità della scuola di accogliere i bambini e farsi carico delle loro emozioni. Sono i primi passi verso l'indipendenza, l'autonomia e le nuove relazioni.

                   Un tocco di colore qua e là ....

Rende il corridoio un pò meno lungo da percorre.

Sorpresa finale: le insegnanti preparano un dono speciale per tutti.

Per i tre anni sezione fiorellini

Per i quattro anni sezione puffetti

Per i cinque anni sezione orsetti

I bambini felicissimi e già al primo giorno intorno alle 10.00 nessun pianto, solo balli e giochi!!!

Ci vediamo lunedì! !!